Il bagno, lo sappiamo, è l’ambiente della casa che meglio rappresenta la nostra personalità e le nostre abitudini. Per questo quando scegliamo di pavimentarlo, arredarlo ma soprattutto verniciarlo, vogliamo che sia per noi piacevole, dove colori, forme e tonalità ci facciano sentire a nostro agio.

Bagni colorati: la scelta del colore e della tonalità

La scelta del colore e delle tonalità da cui prendere spunto per pitturare il vostro bagno, non è sempre facile: la scelta a casaccio ed improvvisata può rendere l’ambiente più intimo della nostra casa fonte di disagio o oppressione.

Intanto un elemento importante da considerare è l’esposizione dello stesso. Se il bagno è esposto a sud con aperture importanti è consigliabile utilizzare colori forti e tonalità scure, se invece è esposto a Nord e non gode di una buona luminosità le tonalità più chiare sono le maggiormente consigliate in quanto quelle scure possono appesantire l’ambiente.

La scelta del bianco, comunque, è sempre la più consigliata in quanto luce e spazialità sono comunque elementi sempre gradevoli.

Un elemento che condiziona la scelta è comunque la pavimentazione esistente: l’equilibrio cromatico ottimale si raggiunge con un abbinamento di colori compatibili sia come accostamento sia quando si vuole creare un colore di contrasto.

Anche i mobili giocano un ruolo fondamentale, anche se in questo caso è possibile osare di più. In ogni caso, però, è più importante la corrispondenza dello stile scelto piuttosto che un perfetto abbinamento.

Ricordiamo che le tonalità da scegliere sono variabili fondamentali per le vibrazioni del nostro umore.

 Dipingere il bagno di colore verde

Eliminare macchie ed incrostazioni

L’esistenza di macchie d’umidità ed incrostazioni sono un grosso ostacolo per ottenere un lavoro di tinteggiatura ottimale.  E’ chiaro che prima di procedere con il colore, occorre prima verificare la necessità di un trattamento della parete che elimini una volta per tutte l’umidità: spesso il problema proviene dall’esterno e in questo caso è meglio rivolgersi ad un impresa specializzata, se viene dall’interno controlliamo se vi siano perdite d’acqua da tubazioni o scarichi.

In ogni caso, una colta risolti questi problemi, è meglio ripulire la parete e renderla liscia scegliendo additivi che possano fare in modo che la tinteggiatura abbia la giusta presa: in moderno negozio fai da te troverete tutto ciò che vi serve.

 

Operazioni preliminari necessarie ad una buona tinteggiatura

Per portare a termine un buon lavoro di pittura è bene procedere come si farebbe per tutte le altre stanze della casa: eliminare tutti gli oggetti esistenti, coprire i mobili ed i sanitari con sacchi e teli di plastica e stendete un telone sul pavimento. Fissare col nastro adesivo i lati del telone perché non ci sia d’intralcio durante l’applicazione nel muro della pittura. Procuriamoci, oltre ad un rullo o ad una buona pennellessa dei pennelli da 10/15 cm. per rifinire angoli e zone delicate.

Dipingere il bagno di colore rosso

 Scelta della pittura

Ricordiamo che il bagno è un ambiente esposto all’umidità, per cui per evitare che a breve tempo si riformino patine di muffe ed umidità scegliamo una vernice molto traspirante con un buon coefficiente di resistenza all’acqua. L’utilizzo di vernici idrorepellenti non è consigliato in quanto se si dovesse formare anche un piccolo foro, questo pregiudicherebbe tutto il lavoro di verniciatura fatto.

Dipingere il bagno di colore verde e grigio

Infine, per ottenere un ottimo risultato, applichiamo almeno due mani aspettando almeno due ore tra una mano e l’altra.

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