Sino a non molti anni fa scegliere il wc era un’operazione abbastanza semplice (e forse anche un po’ deprimente vista la scarsità delle soluzioni disponibili), oggi invece l’offerta si è ampliata notevolmente e le cose da considerare prima di procedere all’acquisto sono davvero tante.

La scelta dei materiali del wc

Nonostante qualcuno abbia tentato di realizzare dei WC in resina o in vetro ed esistano, per usi particolari (ambito ospedaliero o carcerario), dei sanitari in acciaio, il materiale più utilizzato in assoluto è la porcellana. La qualità della ceramica (resistenza, brillantezza, pulibilità) varia da azienda ad azienda ed è consigliabile verificare quali siano le caratteristiche tecniche del wc prima di procedere all’acquisto.

Certi marchi garantiscono ai loro sanitari una superficie molto più facile da pulire rispetto ad altri: la Villeroy & Boch ad esempio,  grazie al suo progetto Ceramic Plus, produce i suoi sanitari con una smaltatura capace di respingere sia i batteri che il calcare, permettendo pertanto una igiene perfetta senza l’uso di detergenti aggressivi e, soprattutto, nella metà del tempo.

WC ceramic plus
WC ceramic plus

Altri marchi come la Ideal standard, sono così convinti della qualità dei loro prodotti da puntare su una garanzia addirittura di cento anni.

WC sospeso o a terra?

La scelta in questo caso è soprattutto estetica. Se si sceglie il wc sospeso è necessario montare la cassetta incasso nel tramezzo con le apposite staffe per il sanitario. I vantaggi di questa soluzione sono: più agevole pulizia del pavimento e notevole risparmio idrico, dovuto  al fatto che una cassetta per sanitari sospesi solitamente si avvale della metà dell’acqua necessaria per un wc a terra.

Se si opta per un sanitario a terra, valutate se prenderlo normale o a filo parete, questi ultimi sono ritenuti molto più attuali e esteticamente eleganti. In caso di dimensioni ridotte del bagno si possono scegliere dei sanitari più corti del normale (dai 44 ai 48 cm).

WC Stone nero
WC Stone nero

A brida chiusa o senza brida

Per brida si intende il bordo del wc. Quelli tradizionali hanno un bordo chiuso e l’acqua fuoriesce da una serie di forellini allineati lungo lo stesso.  Oggi le aziende più innovative hanno immesso nel mercato dei sanitari senza brida il cui risciacquo è molto più efficace e riesce ad arrivare persino nei punti più nascosti del wc, irraggiungibili con i sistemi tradizionali. L’unico inconveniente di questo sistema è che a volte obbliga gli utenti a mettere un riduttore di pressione in quanto il getto è talmente forte da proiettarsi oltre il wc. La Ideal standard, con il nuovo progetto aquablade, ha ovviato al problema ideando un sistema dotato di un  canale sottile molto vicino al bordo in grado da garantire la pulizia del 100% della superficie evitando al contempo il sormonto.

WC Aquablade Ideal Standard
WC Aquablade Ideal Standard

Attenzione ai dettagli

Una cosa da tenere presente nella valutazione del wc riguarda il fissaggio, che può essere a vista (magari coperto da un copri vite) oppure nascosto.

Anche a livello di sedili, le novità degli ultimi anni sono spesso sorprendenti, al vecchio sedile termoformato dall’anima in truciolare o mdf, sempre più spesso le aziende preferiscono i sedili di nuova concezione in polipropilene, ultra sottili (slim) e persino con la chiusura rallentata.

Sedile wc di nuova concezione
Sedile wc di nuova concezione

E se l’impianto è vecchio?

Alcuni fornitori hanno pensato anche a chi ha bisogno di sostituire dei vecchi sanitari senza modificare tutto l’impianto. Sono sanitari dotati di curve tecniche regolabili da un minimo di 6 cm sino a 20 cm, tali da colmare la distanza dal muro di qualsiasi tipo di scarico.

Insomma, come si può capire, la scelta di un wc non è poi così banale come si sarebbe potuto pensare e  le cose a cui prestare attenzione sono davvero tante.

Nel nostro store troverete molte delle soluzioni di cui abbiamo parlato in questo articolo.

Condividici su: